Due chiacchiere con Wellbaby32pie: consigli,pareri e riflessioni su Clash of Clans

Due chiacchiere con Wellbaby32pie: consigli,pareri e riflessioni su Clash of Clans

Due chiacchiere con Wellbaby32pie: consigli,pareri e riflessioni su Clash of Clans

Ciao Wellbaby32 e benvenuto sul TheLastWar. Siamo entrati in contatto discutendo privatamente intorno ad un articolo pubblicato qui, pochi giorni fa e questo ci ha fornito il pretesto per l’articolo-intervista di oggi.

Ma non voglio dilungarmi molto con le presentazioni perchè lascerò a te la parola e lascerò che sia tu stesso a presentarti ai nostri lettori. Cominciamo subito:

1. Dicci chi sei, da dove vieni e da quanto giochi a Clash of Clans?

– Ciao a tutti i lettori di TheLastWar,sono wellbaby32pie un ragazzo lombardo che gioca ormai a clash dal 2013. Ho scoperto questo gioco da un mio compagno di classe e nel tempo è diventato una passione.

2. Entriamo nel vivo e addentriamoci nelle domande “spinose”: da quanto tempo giochi a Clash of Clans? Preferisci le war o le Scalate?

– Quando ho scaricato il gioco le war non esistevano ancora quindi come tutti la massima aspirazione era quella di arrivare lì in classifica,raggiungere i 3400 trofei che allora era il record.Poi sono state introdotte le war ma non mi era scatta la passione e continuavo a giocare per maxarmi il villaggio. Ho fatto una scalata da th8 ed ero arrivato a 3473 circa,quando il record italiano era ancora intorno a 4100, e una da th9 non max e sono arrivato soltanto a titano. Dopodichè mi sono appassionato alle war e quindi ho lasciato da parte le scalate. Attualmente preferisco le war,ma anche le scalate non mi sono mai dispiaciute poichè mi hanno fatto incontrare decine e decine di persone.

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3. Cosa ne pensi delle Leghe? E’ una modalità che incontra il tuo gusto o preferisci altro?

– Le leghe penso siano una grande svolta all’interno di Clash of Clans. Supercell finalmente ha deciso di fare il grande salto,secondo me anche un po’ tardivo. Ha dato la possibilità di far dimostrare a chiunque la propria bravura e ha aperto il gioco al mondo E-Sports. Mi piacciono,ma non sono un appassionato perchè sei sempre costretto a fare 2 stelle sicure,quindi non puoi azzardare troppo l attacco facendo magari qualcosa di cui non sei sicuro al 100%.

4. Spulciando il tuo Instagram non si può non notare i record sul BH. Com’è il tuo rapporto con il Villaggio Notturno e che tipo di rapporto hai con questo villaggio?

– Devo dire che il villaggio notturno,o semplicemente BH, è stata una bella esperienza. Da bh7 ho vinto la stagione italiana arrivando 2 volte di fila primo a fine stagione,e 33° poi 8° al mondo. Questo nelle ultime 2 stagioni di bh7.
Devo dire che arrivare 8° al mondo,record italiano per ora, è stata un bellissima soddisfazione.
Il bh era una vera passione che mi ha allontanato per un bel periodo dalle war competitive,ma non lo rimpiango affatto. All’uscita del bh8 purtroppo moltissimi hanno smesso,ormai non c’è più nessun vecchio top che gioca. Questo perchè con il bh8 bastava “spammare”  per fare buoni attacchi,non c’era più quella precisione di mettere le truppe nei punti giusti,al momento giusto. Negli ultimi aggiornamenti i cannoni sono stati depotenziati,ma a quel tempo,appena uscito il bh8 erano illegali,tanto che ha fatto perdere la passione a molti. Però il bello era stare ore in chiamata con i propri compagni di clan a ridere e scherzare o aiutarsi durante gli attacchi. La passione per il bh credo che fosse soprattutto legata allo stare insieme e conoscere nuove persone. Quando molti hanno smesso non ci fu più nessuno con cui divertirsi e decisi anch’io di smettere.
Non mi prendete per matto quando dico che nell’ultima stagione di bh7,quella in cui sono arrivato 8° al mondo,sono stato sveglio fino alle 6 di mattina,quando finisce la stagione,per attaccare insieme ai miei compagni di clan. Dormii soltanto 1 ora,prima di andare a scuola e fare 1 tema di italiano e un interrogazione.
Ora nel bh faccio soltanto i bonus giornalieri.

5. Cosa ne pensi del Competitive su Clash of Clans? Credi che sia sviluppato al pari di altre realtà Europee o stia muovendo ancora i primi passi?

– Il competitive su clash esiste da anni ormai. Ci sono tantissimi tornei in cui clan da tutto il mondo si sfidano,per divertimento e per la gloria di aggiudicarsi i titoli di campioni di quel torneo. È una realtà di cui molti magari non hanno mai sentito parlare,ma il competitivo esiste da anni.
Infatti la supercell per anni ha ospitato la finale del torneo CWL (Champions War League),che veniva trasmessa sul canale youtube di Clash Of Clans. Poi ha deciso di smettere di ospitare questi eventi,secondo me,perchè volevano creare loro un proprio mondo competitivo,un proprio torneo,gestito interamente dalla Supercell;cosa che poi è accaduta l’anno scorso con la nascita delle leghe.
Il competitivo non è soltanto l’E-Sport,quindi quando una società paga o sponsorizza un clan su Clash,ma anche partecipare a tornei o fare war con un determinato numero di th (per esempio: 30vs30 con 3 th12,9 th11 e 18 th10 )in modo da trovare altri clan competitivi. Questo ti fà entrare in un mondo nuovo. Quindi nelle war del bottino non ti interessa,pensi a trissare,pensi a studiare la base che devi attaccare oppure ti costruisci tu le basi.
Penso che in europa ci sia grande voglia di investire nel mondo dell esport mobile,cioè aziende e società che mettono i loro soldi in giochi per cellulare,ma ci sia poca gente che se ne rende conto. Se guardiamo in oriente,corea,cina, giappone,ma in generale l’Asia moltissimi giochi sono ormai esport e lì sono anni luce avanti a noi. Magari hanno una cultura e tradizioni molto conservatrici,ma nel business dei videogiochi sono sempre avanti.
In europa ci sono team esport su clash of clans,penso ai tribe gaming,team queso,mces e tanti altri da tutte le nazioni europee,tranne l italia.
Qui la gente pensa a farsi la guerra e preferisce separarsi piuttosto che cercare un qualcosa per cui lavorare assieme,e il competitivo potrebbe essere una soluzione.
Una precisazione: quando si parla di competitivo si intende considerare il gioco qualcosa di più serio,metterci più impegno ecc… non per forza E-Sports. L’E-Sports è anche competitivo ma lì entrano di mezzo i soldi. Ci può essere e essere competitivi anche senza uno sponsor.

6. Veniamo alla domanda spinosa che ci ha messi in contatto e ha scatenato tutto. Parlaci, basandoti sulla tua esperienza, delle varie strategie d’attacco. Come fare a scegliere quella appropriata?

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– Qui tocchiamo un tema a me molto caro…
Prima di parlare di strategie la prima cosa che bisogna capire e fare è studiare la base che dobbiamo attaccare. Si studiano i punti deboli,si cerca passa passo di capire come trissare quella base,non pensare subito a una strategia. Questo e quello che cerco anche di fare nel mio canale Youtube (Clash with wellbaby). Vi piace usare pekka pipistrelli per esempio, quindi state guardando il lato da cui iniziare l’attacco ed entrare con gli eroi i pekka e i bocciatori. Pensate di riuscire riuscire a prendere molte difese,però non abbastanza perchè magari rimangono in piedi troppe torri stregoni o torri inferno. Quindi dovete cambiare strategia….no,e ora vi dico il perchè.
Fate la stessa cosa che avete in mente,entrate con il carro e gli eroi da quel punto,ma togliete i pekka,diminuite anche qualche bocciatore,1 sola furia e una salto. Prendete meno difese,ma quanto basta per usare domatori con dietro il sorvegliante. Però magari intorno alla base ci sono dei cannoni esterni che vi faranno girare i domatori,perderete tempo e i domatori si divideranno,non riuscirete a trissare. Cambiate strategia?
No. Potete mettete qualche mongo o risparmiate qualche domatore da mettere su quelle difese esterne.
Il succo è non partite con il dire meglio pekka pipistrelli, o domatori,oppure regina con guaritori e mongolfiere. Guardate la base,studiatela, cercate di capire i punti deboli e pensate passo passo come poter trissare.
Alla fine verrà fuori un esercito che magari funziona solo su quella base e non su altre. È questo il bello,”creare” una propria “strategia” con cui poi andrete ad attaccare quella base. L’attacco successivo lo stesso,vi studiate la base e l’attacco, fate l’esercito che poi utilizzerete soltanto su quella base.
Alcuni diranno sicuramente che è troppo complicato,ci vuole troppo tempo,ma posso assicurarvi che l’adrenalina mentre attaccate e quando trissate non è paragonabile a prima.
È questo quello che differenzia un clan o una persona competitiva da un normale giocatore.

7. Cosa ne pensi delle tecniche cosiddette “spam”? E degli eserciti predefiniti/impostati ?


– Inevitabilmente gli attacchi spam possono andare in contrasto con quello detto precedentemente,perché in questa tipologia di attacchi,ovvero pekka smash,pekka pipistrelli,draghi elettrici,bocciatori streghe ecc…. non hai il controllo delle truppe. Sono talmente tante,tutte insieme che è difficile controllare e assicurarsi le 3 stelle. Nel mondo competitivo gli attacchi spam non mancano,ma c’è un diverso approccio. Infatti c è sempre lo studio della base e dell’attacco,quindi si cerca di far diventare quello che è imprevedibile prevedibile.
Gli eserciti predefiniti sono un po’ il concetto delle strategie di prima. Ci sono persone che hanno salvato negli eserciti magari una strategia e ogni war oppure quando devono usarla la preparano. Quindi ogni volta usano lo stesso esercito,magari usano un baby drago all’inizio per pulire all’inizio,ma quella volta non ti basta,era meglio un pekka. Però ormai hai attaccato….hai sprecato un attacco.
Io credo che se una persona che vuole migliorarsi su Clash of Clans e divertirsi di più debba assolutamente imparare a studiare ed analizzare una base per poi saperla attaccare.
Attaccare sempre con le stesse strategie o addirittura eserciti ogni volta identici non ti farà migliorare e godere al 100% dell esperienza che può offrire Clash of Clans.

8.Penultima domanda: ti piace l’evoluzione avuta da CoC negli ultimi anni? Cosa manca ad oggi secondo te?

– Sicuramente Clash of Clans negli ultimi anni si sta avvicinando al competitivo,e da un anno a questa parte è entrato a far parte dei giochi E-Sports.
Secondo me mancano delle figure che avvicinano le persone al competitivo. Mancano delle figure rappresentative come per esempio iTzu per i tedeschi, Marinaul per i brasiliani, oppure anche dei team E-sport a cui la gente si ispira.
TUTTE le realtà esistenti in Italia sono divise da fratture interne.. tutte pensano a tirare acqua al proprio mulino senza cooperare per l’interesse pubblico. Ancora non hanno capito che senza collaborazione non si va e andrà mai da nessuna parte.
Spero la supercell si impegni a combattere le mod perchè Clash of Clans è diventato esport e le aziende stanno investendo del denaro,e non è accettabile che ci sia ancora gente che utilizza metodi per barare.

9. Ciao Wellbaby abbiamo terminato con l’intervista. Di solito in quest’ultima domanda, lascio spazio libero all’intervistato per eventuali saluti o ringraziamenti.

– Grazie a TheLastWar per avermi dato l’opportunità di dare una mia visione e un mio parere su tante cose. Ci tengo a dire che ognuno gioca come vuole,ma se per caso volesse migliorare,provare qualcosa di nuovo può iscriversi al mio canale youtube (Clash with wellbaby) dove cerco di condividere la mia esperienza e conoscenza.

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