Clash Of Croods

L’altro giorno mi è successa una cosa strana: mi son messo a pensare.
Eh sì, è strana la cosa. Beh in effetti non tanto la cosa, ma l’argomento a cui ho pensato, lo è.
Ho pensato a tutti quelli che sono in un clan da anni, che si annoiano di fare le stessecoseconlestessepersoneognigiorno ma che per comodità o semplicemente per inedia, non cambiano.
Ho pensato a tutti quelli che, per un motivo o per un altro, hanno smesso di giocare a Clash of Clans per un periodo più o meno breve. Quelli che magari presi da “esaurimento Clashoso” han decretato di fermarsi un mesetto…o due magari.
E che poi son ritornati attivi, e desiderosi di buttarsi di nuovo nella mischia….tornare a scatenare war, a vincere guerre all’ultimo minuto per una stella o addirittura per percentuale…tornare a respirare l’aria da “spogliatoio” che c’era in clan.
Già….il clan…il vecchio clan. Quello che magari ho dovuto abbandonare a se stesso perché non riuscivo più a gestire e che pian piano, player dopo player, è diventato sempre più vuoto, finché non è imploso in se stesso, morendo definitivamente.
Ah, quanto sarebbe bello riportarlo ai fasti di una volta! Ricreare la vecchia squadra, il “breakdown” che mi chiudeva le war senza nemmeno dover parlare…E allora comincio a darmi da fare…la lista di amici è li, e comincio a contattarli andando a trovarli nei loro clan. E pian piano mi accorgo di una cosa: che sarà dura far ripartire il vecchio clan. Molto più difficile del previsto.

Perché come si fa a rifondare qualcosa di “finito”, di “completo” in un gioco che è infinito, incompleto, in continua evoluzione?
In un gioco che offre ai players infinite possibilità?

E son giunto alla conclusione che, se ci pensiamo, per questi players vale il modo di pensare di Grug. Si, avete capito bene, Grug dei Croods.
Perché da quella caverna col cavolo che ci vogliono uscire. Dal “loro” clan, quello in cui han giocato, riso, scherzato, pianto e arrabbiati, non ci escono. Se non per qualche terremoto.

E anche allora, invece di avere il coraggio di rimettersi in gioco, di SPERIMENTARE, non si fa altro che trovarsi una seconda caverna. Magari più grande, piu ampia, ma che sempre caverna rimane.

Perché invece non andare alla scoperta di ciò che il mondo di Clash, in continua evoluzione e sviluppo, mi offre?

Perché restare in un clan per anni, a fare le stesse cose, con le stesse persone, quando potrei scoprire cose nuove, tecniche nuove, persone nuove?

Perché voglio rifondare qualcosa di vecchio, qualcosa di passato, oramai…ho così tanto bisogno della mia vecchia caverna?

Perché invece non approfittare della continua evoluzione di un gioco per evolvere me! Come player, come tattico, come capo di un clan…. perché non uscire fuori dalla caverna e mettermi in gioco?

Quanto conviene pensare nei termini di cui sopra? Zero! Perché si immobilizza un gioco: i clan forti, diventano sempre più simili alle supernove, aumentando di trofei ma collassando in attività; i nuovi players non vengono addestrati perché tutti i “Sensei” sono occupati a fare la calza al calduccio nei loro livelli 16 o più; reclutare players nuovi è impossibile e frustrante, soprattutto per clan appena formati.

E allora, vogliamo finirla di essere comportarci da cavernicoli, e diventare dei players?

Simon C.